Presentazione progetti presso l’ITT Allievi Sangallo
La scuola si apre alla ricerca e alla scienza
- Le vincitrici delle borse di studio dell’associazione di volontari “Damiano per l’Ematologia” incontrano gli studenti dell’Itt.
- La preside Fabrizi “l’obiettivo è far appassionare gli studenti e far capire che potranno contribuire a scoperte nell’ambito medico”.
Gli studenti dell’ITT Allievi-Sangallo seguono con attenzione i relatori che parlano dalla postazione deputata in sala Tripepi. Sulla cattedra due ricercatrici che sembrano di poco più grandi dei ragazzi del quinto anno. Sarà per questa strana combinazione, studenti e relatori che hanno una decina di anni di differenza, che si respira un’atmosfera particolare in cui regna la curiosità. Curiosità di sapere che hanno queste dottoresse, che dicono come lavorano, come sono arrivate ad appassionarsi alla ricerca. E le due relatrici Giorgia Mancin ed Aurora Civita rispondono con grande naturalezza parlando di ricerca tradizionale, quella che vuole trasformare i risultati della ricerca di base in applicazioni cliniche e mille altri argomenti strettamente scientifici. Sono le due vincitrici della borsa di studio dell’associazione Damiano per l’Ematologia, Giorgia Mancin l’ha vinta l’hanno scorso ed Aurora Civita quest’anno. Si premia con ventimila euro un progetto di ricerca originale sulle malattie oncoematologiche, da portare avanti in laboratori italiani di altissimo livello. Le due giovani donne sono state le prime protagoniste della serie di incontri dedicati alla ricerca scientifica come prospettiva di studio al termine della scuola superiore, promossi dall’Istituto Tecnico tecnologico ternano e dall’associazione di volontariato Damiano per l’Ematologia. La collaborazione scuola e mondo del volontariato, è nata lo scorso anno quando l’associazione Damiano per l’Ematologia ha individuato la scuola tecnica di via Battisti quale destinataria di una borsa di studio per allievi meritevoli che decidano di proseguire i loro studi nel campo delle biotecnologie, la borsa è cofinanziata insieme alla Fondazione Carit. “Il nostro intento è far capire ai giovani l’importanza della ricerca scientifica le ricercatrici che stanno lavorando in questa direzione potranno essere coloro che mostrano la strada agli studenti ternani” ha notato Chiara Nenz presidente dell’associazione di volontariato Damiano per l’Ematologia. Il prossimo incontro è fissato per il 24 febbraio, e vedrà protagonista Lorenzo Pizzuti musicista ternano studioso di astrofisica che utilizza i suoni per spiegare concetti di fisica e matematica. Per l’anno scolastico 2023/2024 l’associazione Damiano per l’Ematologia ha deciso di mettere in palio tre borse di studio per gli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico che vogliono andare all’università ed iscriversi alla facoltà di Biotecnologie o Biologi.
“L’obiettivo è appassionare delle superiori che si devono affacciare al mondo dell’università, a facoltà che aprano le porte alla ricerca scientifica, e farli sognare di poter portare il proprio contributo all’allargamento di conoscenze in campo medico”, dice Cinzia Fabrizi, preside dell’Itt Allievi Sangallo.
Lucilla Piccioni ( da Il messaggero del 14 Gennaio 2024 )